Marco Cavicchioli
Oggi agli ex-utenti dell’exchange crypto italiano fallito The Rock Trading è arrivato un messaggio di Posta Elettronica Certificata (PEC) con cui li si invita ad iscriversi al portale dei creditori.
Il messaggio contiene sia l’indirizzo web a cui collegarsi, sia un codice di accesso personale per il riconoscimento.
Infatti ogni ex-utente dovrebbe aver ricevuto il suo codice di accesso personalizzato, utilizzando il quale sull’apposito portale si viene riconosciuti in automatico, e si possono fornire i propri dati al curatore fallimentare.
Il curatore è il dott. Luigi Giovanni Saporito, mentre la liquidazione giudiziale di The Rock Trading s.r.l. (TRT) è la numero 203 del 2023 associata al codice fiscale 10120840961. Il giudice delegato è la Dott.ssa Caterina Macchi.
La PEC avvisa anche che, successivamente alla registrazione sul portale, i creditori riceveranno l’avviso riservato ai creditori ex art. 200 CCII.
Con questa prima procedura parte a tutti gli effetti la liquidazione giudiziale di TRT, nella speranza che vi siano sufficienti fondi per restituire qualcosa agli ex-utenti dell’exchange chiuso a febbraio.
Per ora non vi sono ancora informazioni precise riguardo le tempistiche, e soprattutto gli importi. Quindi per questo bisognerà attendere ancora un po’.
Comunque la sentenza del tribunale ordinario di Milano a cui fa riferimento questa liquidazione giudiziale è la 245 / 2023 del 14 aprile 2023, con cui si assegna ai creditori il termine perentorio di 30 giorni prima dell’adunanza per la presentazione delle domande di insinuazione.
Il termine per il deposito dell’ammissione allo stato passivo è il 25 settembre 2023.
Il 25 ottobre 2023 si terrà l’esame dello stato passivo avanti al Giudice Delegato.
