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Gary Gensler accusato di aver shortato Bitcoin da Coinbase?

dubbio

Sta circolando la “notizia” che il presidente della SEC, Gary Gensler, sia stato accusato da Coinbase di aver manipolato il mercato con una posizione short su Bitcoin da 2,5 milioni di dollari.

In realtà la fonte di questa indiscrezione è un profilo Twitter semi-sconosciuto, chiamato Capo WSB, che si occupa di Daily Crypto Trends, e che ha 90.000 follower, oltre che il simbolo di Lightning Network in descrizione.

WSB potrebbe stare per Wall Street Bets, ovvero il celebre gruppo su Reddit con oltre 14 milioni di iscritti famoso per la questione GameStop, ma Capo WSB sicuramente non è il capo di Wall Street Bets. Inoltre pare ce l’abbia contro Gensler.

Quindi non solo non risulta essere una fonte attendibile, ma è evidente che stia anche proprio attaccando il Presidente della SEC.

Risulta anche essere l’unica fonte di questa indiscrezione, che non è stata confermata da nessuno, tantomeno da Coinbase.

Quindi per ora la notizia non va considerata vera, tanto da apparire come una fake news (ovvero una bufala).

Capo WSB sostiene addirittura che Coinbase abbia prove del fatto che Gensler abbia manipolato i mercati crypto piazzando posizioni short in BTC per un importo di oltre 2,5 milioni di dollari, ma non cita le sue fonti. Quindi in assenza di conferme questa informazione va ritenuta inventata.

Tra l’altro anche altre volte in passato Gensler è stato accusato di manovre simili, ma sempre senza prove. Infatti tali accuse sono sempre cadute nel vuoto.

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