Fino al 7 Dicembre 2017 Litecoin valeva circa 100 dollari. Ma da ieri, 8 Dicembre 2017, è schizzato a quasi 160, con un guadagno di circa il 60% in due giorni! Perchè?
La parola chiave è “Atomic Swap“, ovvero un sistema che consente di cambiare Bitcoin con Litecoin senza dover aspettare le conferme sulle blockchain, e quindi con fee molto basse. Questa connessione produce transazioni incredibilmente più veloci per Bitcoin, costituendo di fatto una soluzione semplice ed elegante al cosiddetto “problema dello scaling” di Bitcoin.
Infatti dopo il rinvio del fork di SegWit2x (che però a questo punto potrebbe non farsi più) le soluzioni al problema della congestione delle transazioni in Bitcoin (che oramai sono più di quelle che l’attuale tecnologia riesce a gestire) sono molto limitate, e non immediate. Tanto che oramai le singole transazioni in Bitcoin sono lente e costose. La soluzione che si sta testando si chiama Lightning Network, ma è perlappunto ancora solo in fase di test.
L’Atomic Swap con Litecoin invece pare essere in grado di risolvere il problema. Infatti Litecoin aggiunge nuovi blocchi alla propria blockchain in circa 2 minuti (al posto dei 10 minuti di Bitcoin), rendendo così molto più veloci le transazioni, inoltre attualmente ha blocchi molto più piccoli (33kB, al posto di 1.000kB di Bitcoin) che quindi non richiedono necessariamente fee per poter includere e confermare le transazioni (che quindi sono anche molto economiche).
Poter utilizzare Litecoin di fatto per inviare Bitcoin consente di sfruttare la velocità e l’economicità della prima per sopperire agli attuali limiti della seconda. Tant’è che c’è chi sostiene che da questo punto di vista l’Atomic Swap possa davvero essere una soluzione definitiva al problema dello scaling di Bitcoin. Ed è per questo che si è scatenata una vera e propria corsa all’acquisto di Litecoin!