Marco Cavicchioli
Oggi Stockmoney Lizards ha pubblicato su Twitter un nuovo grafico decisamente interessante.
E’ un grafico che isola ed evidenzia i periodi di lateralizzazione post-bear market di Bitcoin.
Il primo halving ci fu nel 2012, e nel 2013 ci fu la prima grande bullrun post-halving, seguita l’anno dopo dal primo grande bear-market.
Una volta conclusa la discesa, iniziò un periodo di lateralizzazione durato 539 giorni fino al seguente halving.
Dopo il secondo halving del 2016 ci fu un’altra grande bullrun, nel 2017, seguita l’anno successivo dal secondo grande bear-market.
Una volta conclusa quest’altra discesa, il periodo di lateralizzazione durò 518 giorni.
Questa dinamica si è ripetuta anche dopo l’ultimo halving, quello del 2020, con la grande bullrun del 2021 ed il bear-market del 2022.
Secondo Stockmoney Lizards l’attuale periodo di lateralizzazione potrebbe durare 532 giorni, fino al prossimo halving che avverrà nella primavera dell’anno prossimo (tra meno di un anno).
Praticamente in questo momento saremmo nel bel mezzo del lungo periodo di lateralizzazione seguente all’ultimo grande bear-market. Non va però dimenticato che non vi è nulla in realtà che possa rendere questa previsione certa e sicura: si tratta solamente di un’ipotesi, che avrà bisogno di ulteriori conferme.
Da notare però che anche secondo un altro grafico che ho postato pochi giorni fa, e basato su una metrica completamente diversa, emerge che il bear-market del 2022 potrebbe essere ormai terminato, e che potremmo essere già in vista di una nuova bullrun. In questo momento però sembra improbabile che questa possa iniziare prima dell’arrivo del 2024.
Ci tengo infine a precisare che questo ragionamento vale per Bitcoin, e non necessariamente per tutte le altcoin. Anche perchè invece per le altcoin la situazione attuale sembra differente.
