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In quali Paesi è possibile giocare a poker usando i bitcoin?   

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Bitcoin (BTC), Ethereum (ETH), Tether (USDT), Dogecoin (DOGE), BNB (BNB). Sono solo alcune delle decine di criptovalute su cui possono puntare gli investitori nel mondo. Ognuna con prezzi specifici, volatilità variabili e differenti capitalizzazioni di mercato. Basata sui dati CoinMarketCap, Forbes ha appena stilato la classifica aggiornata delle 10 principali criptovalute a giugno 2023. Alcune monete digitali sono orientate a gran parte degli scambi commerciali, altre consentono soprattutto l’accesso a contenuti di intrattenimento come film, musica e giochi (è il caso di TRON – TRX), altre ancora subiscono forti limitazioni.

Nel settore dei portali di iGaming, ad esempio, solo alcuni paesi al mondo consentono l’utilizzo delle criptovalute e nel settore del crypto-gaming sono nate monete digitali specifiche tipo ApeCoin (APE), Decentraland (MANA) e Sandbox (SAND). I crypto gamers hanno la possibilità di giocare a poker e altri giochi, guadagnando asset digitali come gettoni non fungibili (NFT) o criptovalute, che diventano poi di proprietà del giocatore.

Congiunture economiche particolarmente complesse come quelle in Argentina e Venezuela degli ultimi anni, hanno accelerato il processo di adozione delle criptovalute nell’economia reale dell’America Latina. Dal 2021, El Salvador ha adottato il Bitcoin come valuta a corso legale (assieme al dollaro) entrando di diritto tra i principali paesi crypto-friendly del mondo. Solo un anno dopo ha permesso l’apertura dell’Astro Casinò in cui è possibile acquistare e vendere token non fungibili (NFT). Tornei settimanali e poker room nel metaverso come nuovo fulcro digitale: una collaborazione tra la società Astro Babies e il governo del piccolo paese centro-americano, coordinata da Mónica Taher, direttrice degli Affari internazionali per la tecnologia e l’economia salvadoregna. La Repubblica di El Salvador detiene attualmente un miliardo di dollari in Bitcoin con interesse annuo del 6,5%.

Tra i migliori paesi cripto-friendly con tassazione individuale agevolata sugli investimenti in valute virtuali ne sputano ben 15: Principato di Monaco, Portogallo, Germania, Emirati Arabi Uniti, Malta, Andorra, Bielorussia, Slovenia, Estonia, Gibilterra, Svizzera, Hong Kong, Bermuda e Cipro. Ma non tutti consentono di giocare al casinò sfruttando le monete delle reti blockchain. In termini di paesi crypto-friendly nel settore dei giochi play-to-earn e NFT è opportuno menzionarne altri cinque: Vietnam, Nigeria, Filippine e Ucraina.

A dominare la scena del Vietnam c’è la Sky Mavis, focalizzata sullo sviluppo del gioco play-to-earn Axie Infinity. Secondo gli ultimi dati recenti disponibili (fine 2022) circa 2,1 milioni vietnamiti possiedono almeno un NFT: statistica che assicura al Vietnam un posto tra i primi cinque al mondo tra i paesi con maggior numero di holder di token non fungibili. Anche le Filippine hanno vissuto un’impennata in termini di domanda di criptovalute grazie ai giochi play-to-earn e agli NFT. Le stime parlano del 35-40% del traffico su Axie Infinity proveniente dal paese del sud-est asiatico. Nel 2021 il Bureau of Internal Revenue nazionale è stato costretto a introdurre nuove leggi fiscali sulle criptovalute per i giocatori di Axie.

Dal sud-est al cuore del Mediterraneo. La Banca d’Italia ha escluso le criptovalute da quelle a corso legale, pertanto nel nostro paese non è accettata come metodo di pagamento. Restando in tema casinò, chiunque voglia iscriversi ad un torneo di poker freeroll online, non potrà utilizzare le criptovalute come strumento di deposito e prelievo. In alternativa è possibile utilizzare normali carte credito o di debito e modalità equivalenti tipo e-Wallets (portafogli elettronici come Skrill, Neteller, PayPal, Trustly, Google Pay, Apple Pay, Samsung Pay e altri ancora).

I portafogli elettronici, o e-Wallets, sono strumenti di pagamento digitale crittografati, in genere sotto forma di app, che consentono di effettuare acquisti online e pagamenti contactless, anche via smartphone e tablet. Ogni e-Wallet è quindi un’applicazione finanziaria che, per eseguire i pagamenti, deve essere collegata ad un conto bancario. Per adesso sono gli strumenti più diffusi e impiegati anche nei circuiti dei portali di gioco digitali.

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