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Bitcoin potrebbe avere successo anche se non si diffondesse come moneta

no moneta

no monetaPremessa: grazie a Lightning Network le probabilità che Bitcoin si diffonda nei prossimi anni come vero e proprio mezzo di scambio (o moneta) sembrano essere piuttosto elevate. Tuttavia paradossalmente potrebbe persino non essere necessario…

Infatti per la precisione cosa conta davvero non è tanto il fatto che se ne diffonda l’utilizzo come moneta, ma che se ne diffonda l’utilizzo. E, oltre all’utilizzo come moneta, Bitcoin potrebbe anche diffondersi come “gettone” per utilizzare blockchain (ovvero come “utility token” della stessa blockchain di Bitcoin). Anzi, è decisamente probabile che ciò accadrà.

Ovvero, in altri termini, è probabile che Bitcoin si diffonderà sia come moneta (grazie a Lightning Network), sia come utility token della sua blockchain (grazie ad altri “layer” aggiuntivi simili a LN), ma la cosa curiosa è che questo secondo utilizzo molto probabilmente sarebbe in grado di farne una tecnologia di gran successo anche da solo.

I campi in cui si potrebbe sfruttare la blockchain di Bitcoin (che è supersicura, invioliabile, eterna, decentralizzata, efficiente, pervasiva) sono davvero numerosi. Soprattutto immaginando che vengano sviluppate delle ulteriori tecnologie ad hoc per sfruttarla, come lo è lo stesso LN.

Si tratta di “layer” (ovvero livelli) aggiuntivi, che mantengono come base la blockchain attuale, ma che consentono di andare oltre e fare molte più cose. E alcuni di questi (come quelli per introdurre gli smart contract sulla blockchain di Bitcoin) sono già anche in fase di sviluppo…

Non dimentichiamoci infatti che la blockchain di Bitcoin c’è già, è già pronta a consentire lo sviluppo di layer superiori, funziona perfettamente, ed ha dimostrato un’incredibile resilienza negli anni. Per molti progetti non c’è bisogno di sviluppare nuove blockchain da zero: basta pagare i miners (con le fee), e si può usare già da oggi, a basso costo, quella di Bitcoin!

Bisogna infatti immaginare la blockchain non come una soluzione tecnica, ma come una piattaforma, un’infrastruttura con elevata resilienza, oramai molto ben conosciuta e diffusa, il cui utilizzo costa anche ben poco. Inoltre essendo decentralizzata il rischio che possa cambiare in futuro è davvero minimo, quindi è anche affidabile sul lungo periodo. In quest’ottica Bitcoin è la moneta che si deve pagare per poterla usare: molto probabilmente questo sarebbe più che sufficiente sul lungo periodo per decretarne il successo. Se poi ci aggiungiamo anche l’utilizzo come mezzo di pagamento… credo possiate aver un’idea di dove possa arrivare!

Arthur Hayes

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