Marco Cavicchioli
Oggi Yahoo Finance ha riportato alcune dichiarazioni del viceministro digitale dell’Ucraina, Alex Bornyakov, secondo cui alcuni russi hanno donato importanti somme di denaro in criptovalute.
Bornyakov infatti ha dichiarato:
“Le donazioni all’Ucraina sono aumentate da un dollaro a milioni di dollari. Le criptovalute, in alcuni casi, offrono un modo anonimo per trasferire denaro. Abbiamo visto che alcuni russi ci stavano donando somme significative.
I russi che hanno donato hanno inviato ingenti somme di denaro. Capisco che dall’interno della Russia non c’è altro modo per loro di farlo se non attraverso le criptovalute“.
Ha poi anche aggiunto che finora l’Ucraina ha ricevuto circa 650 Bitcoin (più di 15 milioni di dollari), e più di 10.000 ETH (quasi 17 milioni di dollari), oltre a quasi 1,8 milioni di dollari in Solana e 2,8 milioni in stablecoin.
In effetti i russi dissidenti e scontenti della politica di Putin che volessero aiutare l’Ucraina devono stare molto attenti a ciò che fanno, e le criptovalute possono offrire loro un modo per poterlo fare senza dare troppo nell’occhio.
