Marco Cavicchioli
Ieri si era diffusa la notizia che PayPal avesse aggiornato la sua policy aggiungendo la possibilità di prevedere sanzioni fino a 2.500$ per gli utenti che diffondevano disinformazione, prelevabili direttamente dal conto degli utenti stessi.
Oggi però la società ha fatto marcia indietro.
Anzi, sostengono che si sia trattato di un errore, ovvero la pubblicazione (ufficiale) di un avviso AUP che includeva informazioni errate.
Affermano anche che stanno correggendo le pagine del loro sito riguardanti la policy, e si scusano per la confusione creata.
Rimangono però vietati la promozione di odio, violenza, intolleranza razziale o altre forme di intolleranza discriminatoria.
Anche uno dei co-fondatori di PayPal, ovvero il celeberrimo Elon Musk, aveva espresso il suo dissenso in merito alle nuove norme contro la disinformazione.
