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NO, le ICO non sono criptovalute!!! (E i mass media si sbagliano di grosso…)

non ci credo!

non ci credo!In questi giorni i mass media non specializzati stanno facendo moltissima confusione, diffondendo notizie imprecise, o a volte addirittura FALSE.

Il problema è che ignorano che le cosiddette ICO non sono criptovalute. Sono proprio due cose diverse: ora vi spiego la differenza (poi magari qualcuno vada a spiegarla anche ai mass media…).

Una criptovaluta è una moneta digitale. Viene creata per essere distribuita agli utenti che vorranno utilizzarla. Ogni criptovaluta ha un suo preciso protocollo (in genere diverso da quello delle altre) ed il proprio registro delle transazioni. Ad oggi ne esistono circa millecinquecento.

Una ICO invece è una raccolta fondi, realizzata con l’emissione di un token. Spesso questo token è creato grazie alla piattaforma di Ethereum (o altre simili), e viene distribuito agli investitori che decidono di finanziare il progetto per cui la ICO viene presentata. Questi token non hanno nè un loro specifico protocollo, nè un proprio registro, perchè ereditano quello della piattaforma su cui sono stati generati. Solo nel 2017 sono state lanciate più di novecento ICO.

Ora dovrebbe essere chiaro che sono proprio due cose diverse: l’unico punto di contatto è che le ICO vengono realizzate utilizzando la piattaforma di una criptovaluta. Questo è sufficiente per definire “criptovalute” i token delle ICO? NO. Qualcuno per favore lo spieghi ai mass media!!!

Infatti le ICO spesso sono problematiche. Addirittura quasi il 50% dei progetti per i quali nel 2017 sono state lanciate delle ICO è già fallito! Questo perchè purtroppo a volte chi raccoglie fondi in questo modo poi, una volta raccolti, semplicemente “sparisce con il malloppo”…

Invece le criptovalute quando vengono rilasciate in genere hanno poco valore (Bitcoin ad esempio all’inizio valeva ZERO). Se acquistano valore è solo perchè il mercato ha deciso di dargliene, e questo non è un problema (gli investitori infatti dovrebbero sapere che quando acquistano criptovalute, assegnando di fatto loro un valore, fanno un investimento ad alto rischio che potrebbe anche portarli a perdere tutto il capitale investito nella criptovaluta che hanno comprato). Molti infatti investono piccole cifre in molte criptovalute, così se qualcuna perde tutto il proprio valore è possibile che l’eventuale crescita di valore di qualcun’altra copra queste perdite (o generi addirittura un guadagno totale). Ovviamente la stessa cosa volendo si può fare con le ICO, ma la percentuale di fallimento delle ICO è enormemente superiore (nel 2017 infatti le criptovalute fallite si contano sulle dita di un paio di mani).

Insomma, dire che le ICO sono criptovalute sarebbe un po’ come dire che i prestiti di denaro siano… denaro! Speriamo invece che questo articolo serva a fare un po’ di chiarezza, ed a diradare un po’ quella “nebbia di ignoranza” che dòmina nelle redazioni di molti mass media non specializzati…

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