Marco Cavicchioli
Molte persone sono scettiche sull’importanza della decentralizzazione. La cosa curiosa è che lo dicono su Internet, che può esistere SOLO perchè è decentralizzata!
Ovvero, chi non comprende l’importanza della decentralizzazione dimentica che invece è talmente importante che Internet stessa nemmeno potrebbe esistere se non fosse decentralizzata.
Infatti se Internet fosse invece, al contrario, una rete centralizzata sarebbe controllata da qualcuno. Così non è, non deve essere, e mai sarà: nessuno deve poter arrivare a controllare Internet. Al massimo alcuni Stati sono in grado di controllare il traffico locale, ma a livello globale ciò non deve essere consentito, mai e a nessuno.
Quindi la decentralizzazione è fondamentale per il funzionamento e l’esistenza stessa di Internet, tanto che non può essere messa in discussione senza mettere in discussione Internet stessa.
In altri termini chi accetta Internet così com’è non solo accetta la decentralizzazione, ma di fatto ne accetta anche il ruolo fondamentale. E chiunque non sia disposto ad accettare un’Internet centralizzata (ovvero ad esempio censurabile) è giocoforza costretto ad accettarne la decentralizzazione. Ebbene, costoro (ovvero la stragrande maggioranza degli utilizzatori della Rete) di fatto sono d’accordo con l’utilizzo della decentralizzazione e, che lo vogliano o meno, ne riconoscono l’importanza.
A questo punto costoro come possono legittimamente sostenere che la decentralizzazione possa invece non essere importante, rilevante, o utile? In altre parole chi nega l’importanza delle decentralizzazione, ma allo stesso tempo vuole un’Internet libera, semplicemente non sa cosa dice. Internet è, e rimarrà, libera SOLO grazie alla decentralizzazione.
Detto questo, le persone che possono dirsi realmente contrarie alla decentralizzazione, senza contraddirsi, sono davvero poche. Talmente poche da essere totalmente irrilevanti.
