Su Telegram ci sono molti gruppi italiani dedicati a Bitcoin, criptovalute e mercati crypto.
Tendenzialmente però sono gruppi di dimensioni più piccole rispetto a quelli che si possono trovare ad esempio su Facebook, probabilmente perchè Facebook in Italia è ancora molto più utilizzato di Telegram.
Se questo da un lato può sembrare una limitazione, dall’altro però ha anche un inaspettato vantaggio: i membri dei gruppi Telegram sono mediamente un po’ più ferrati di quelli Facebook, soprattutto dal punto di vista tecnico.
Quindi si tratta in genere di gruppi con minore quantità, ma maggiore qualità, rispetto a quelli su Facebook.
Dato che la vera differenza tra un buon gruppo ed un altro la fa la qualità della moderazione dei contenuti e degli utenti, per quanto riguarda i gruppi Telegram crypto in italiano vi segnalo il mio, dato che ho accumulato molta esperienza nel corso degli anni gestendo il mio gruppo Facebook dedicato agli stessi argomenti.
Si chiama “Bitcoin Italia (di Marco Cavicchioli)” e lo trovate all’indirizzo https://t.me/bitcoin_ita_cavicchioli.
L’ho appena creato, con l’obiettivo di replicare su Telegram l’esperienza avuta su Facebook.
E’ un gruppo in cui si parla di un po’ di tutto, ma solo legato al mondo crypto. Altri gruppi, esistenti da molto più tempo su Telegram, spesso sono dedicati solo ad aspetti tecnico/informatici o finanziari, mentre nel mio si parla sia di cose tecniche che di argomenti finanziari legati all’andamento dei prezzi sui mercati crypto.
La mia speranza non è che il mio nuovo gruppo Telegram ottenga gli stessi risultati di quello Facebook in termini di numero di iscritti (quello su FB ne ha più di 65.000), ma che invece risulti avere una qualità migliore dei contenuti.
Quindi, mentre sul mio gruppo Facebook ho sempre puntato più alla quantità che alla qualità, sul mio nuovo gruppo Telegram preferisco puntare di più alla qualità, disinteressandomi della quantità.
Bisogna però aggiungere che anche su Telegram c’è il problema dei bot, dello spam, e soprattutto dei truffatori.
Anzi, se di bot e spam forse ce n’è di più su Facebook, di truffatori probabilmente ce ne sono di più su Telegram, ed ecco perchè è così importante la qualità della moderazione dei contenuti e degli iscritti. Il motivo per cui tra i tanti gruppi Telegram crypto in italiano vi consiglio proprio il mio è che ormai nel corso degli anni ho imparato a riconoscere molto bene sia i bot che i truffatori, e quindi sono diventato bravo nell’eliminarli praticamente subito.
Non a caso il mio gruppo Facebook lo chiamai “Bitcoin Italia (aperto e senza scam)”, mentre per quello nuovo su Telegram ho optato per un nome più legato al fatto che sono io l’amministratore del gruppo.
Vi ricordo che ormai io sono attivo principalmente su Telegram, grazie al mio canale informativo che esiste ormai da molti anni. La differenza sta nel fatto che sul canale pubblico solo io, mentre sul mio nuovo gruppo potete postare anche voi.