Marco Cavicchioli 
Ieri è nata ufficialmente la nuova valuta BitcoinCash (BCH) dopo il fork di Bitcoin (BTC). All’inizio il valore in Dollari si aggirava attorno ai 200$, ma con il passare delle ore le vendite sono diminuite ed ora si è attestato attorno al valore previsto di 400 Dollari.
Visto che il circolante teorico del BitcoinCash è praticamente lo stesso di Bitcoin (quasi 16 milioni e mezzo di token) questo significa che il valore complessivo del BitcoinCash è superiore ai 6 miliardi di Dollari. Quindi nella classifica delle valute di maggior valore complessivo (teorico) si piazza al quarto posto, appena dietro a Ripple, ma davanti a Litecoin.
In realtà questo valore lo si potrebbe considerare “teorico”, perchè non tutti i token esistenti di BitcoinCash sono effettivamente “in circolazione”. Infatti sebbene tutti i token di Bitcoin precedenti al fork possono essere “duplicati” in nuovi token BCH (come ha fatto Kraken), molti exchange non li hanno “duplicati” e quindi molti potrebbero non essere più in circolazione. Basti pensare al fatto che nelle ultime 24 ore il volume complessivo dei token Bitcoin scambiati è stato di circa 484mila BTC, mentre di nuovi BCH ne sono circolati solo 43mila circa (anche se non sono ancora passate 24 ore da quando sono stati creati). Non è assurdo immaginare che i token BCH effettivamente circolanti siano solo più o meno un decimo dei BTC circolanti, quindi il valore reale complessivo dei token BCH circolanti è ben inferiore ai 6 miliardi di Dollari (solo che non sappiamo il dato preciso).
La cosa curiosa è che, a differenza di quanto previsto, il valore del BCH non ha “corroso” il valore del Bitcoin. Infatti il BTC è rimasto attorno alla quota di 2.700 Dollari che aveva prima del fork, con un market cap complessivo quindi stabile attorno a quota 45 miliardi di Dollari. Probabilmente il volume dei nuovi token BCH in circolazione è così basso da non essere in grado di influire significativamente sul valore del Bitcoin.
