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Bitcoin a 35.000$ se continua a fare come nel 2019

bitcoin 2019 2023

Fino ad oggi ci sono stati solamente tre halving di Bitcoin, tutti e tre seguiti da una bolla speculativa.

L’ultima bolla speculativa si è formata nel 2021, e nel 2022 è scoppiata. Quindi il 2023 è l’anno successivo allo scoppio dell’ultima bolla.

La precedente bolla speculativa si formò nel 2017, e nel 2018 scoppiò. Quindi l’anno successivo allo scoppio della precedente bolla fu il 2019.

Questa però non è l’unica somiglianza del 2023 con il 2019.

L’analista Stockmoney Lizards ha pubblicato due grafici con cui confronta l’andamento del prezzo di Bitcoin di questo inizio di 2023 con quello del 2019: i due trend per ora si assomigliano molto, a grandi linee.

Il trend del 2019 durò circa sette mesi, mentre quello del 2023 è in atto solo da tre, ma si intuisce chiaramente che, nel caso in cui la somiglianza dovesse continuare, il prezzo di Bitcoin potrebbe fare un’altra crescita.

Durante il trend del precedente ciclo infatti ci fu un primo calo, che portò il prezzo sotto i 4.000$ a novembre 2018, seguito da una prima risalita fino ad oltre 5.000$ ad aprile 2019, ed una seconda fino ad oltre 8.000$ a giugno.

Stavolta il calo ha portato il prezzo di Bitcoin sotto i 18.000$, sempre a novembre (dell’anno scorso), e poi c’è già stata una prima risalita che lo ha riportato abbondantemente sopra i 21.000$.

Ebbene facendo i calcoli vien fuori che, nel caso in cui il trend del 2023 continuasse a seguire a grandi linee quello del 2019, il prezzo di Bitcoin potrebbe salire anche sopra i 35.000$.

Inoltre il primo balzo quest’anno è avvenuto a gennaio, mentre nel 2019 avvenne ad aprile. Quindi anche il secondo potrebbe avvenire prima di giugno.

Sebbene non vi sia alcuna certezza che possa accadere proprio questo, l’andamento del prezzo di Bitcoin per ora ha sempre seguito trend simili ogni quattro anni, a grandi linee, ovvero seguendo la scansione temporale degli halving (che avvengono proprio ogni circa 4 anni).

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