
Stando a quanto dichiarato da “un insider” non meglio identificato, Amazon potrebbe accettare pagamenti in bitcoin entro la fine dell’anno.
Non vi sono certezze, e la notizia va considerata al momento solamente come un’indiscrezione. L’unica cosa certa invece è che la società che gestisce il più importante sito di e-commerce dell’occidente ha pubblicato un’offerta di lavoro sul suo sito ufficiale con cui cerca un “leader di prodotto” per valute digitali e blockchain.
Nell’annuncio su legge:
“Il team Payments Acceptance & Experience è alla ricerca di un leader di prodotto esperto per sviluppare la strategia Digital Currency e Blockchain di Amazon e la roadmap del prodotto. Sfrutterai la tua esperienza nel settore della Blockchain, dei Registri Distribuiti, della valute digitali delle banche centrali e delle criptovalute…”
L’annuncio conferma anche che Amazon sta lavorando ad una sua valuta digitale e blockchain. E’ possibile che si tratti di una stablecoin, magari simile per certi versi a quella a cui sta lavorando Facebook (Diem, ex Libra).
Secondo un insider in realtà i veri piani dell’azienda sarebbero molto più profondi di quanto ci si possa immaginare limitandosi a leggere il testo dell’offerta di lavoro.
L’insider avrebbe dichiarato:
“Non si tratta solo di impostare soluzioni di pagamento in criptovaluta in futuro: questa è una parte integrante, ben discussa e completa, del meccanismo futuro di come funzionerà Amazon. Inizia con Bitcoin: questa è la prima fase chiave di questo progetto crypto e la direttiva arriva dall’alto… da Jeff Bezos stesso”.
L’insider ha aggiunto che Amazon sta già lavorando a questo piano fin dal 2019, e che dopo Bitcoin potrebbe aggiungere Ethereum, Cardano e Bitcoin Cash. Il token nativo di Amazon sarebbe il passo successivo.
Ha poi anche aggiunto:
“L’intero progetto è praticamente pronto per essere lanciato”.