Marco Cavicchioli
Oggi Lugano Plan B ha annunciato su Twitter che nella nota città svizzera è possibile ottenere fino al 10% di cashback pagando in Bitcoin in più di 250 negozi.
Plan B è un’iniziativa ufficiale della città di Lugano in collaborazione con Tether, ovvero la società che emette e gestisce la principale stablecoin al mondo (USDT).
Grazie a questa collaborazione la città sta cercando di convincere quanti più negozi possibile ad accettare pagamenti in USDT, Bitcoin e LVGA (il token della città di Lugano).
Ad oggi sono già almeno 250 i negozi che in città accettano pagamenti in queste criptovalute, oltre al fatto che la città di Lugano le accetta anche per i pagamenti dei servizi pubblici e delle tasse annuali.
Attenzione però, perchè il cashback viene pagato in token LVGA, e non in Bitcoin, USDT, franchi svizzeri o euro. Inoltre non è sempre del 10%, e non viene dato per tutti i pagamenti.
Lugano ormai è in assoluto una delle città più crypto-friendly, oltre che uno dei principali hub crypto, di tutta Europa, anche se la Svizzera non fa parte dell’Unione Europea.
LVGA è il token di pagamento della città di Lugano, quindi con questo token si possono pagare i servizi pubblici e le tasse annuali.
Di fatto si tratta di una stablecoin ancorata al franco svizzero, perchè il valore di mercato di 1 LVGA è sempre e soltanto 1 CHF.
Non è una vera e propria criptovaluta, non solo perchè il suo valore è ancorato a quello del franco, ma anche perchè non può essere né scambiato né venduto, ma solamente speso all’interno del circuito. Quindi l’iniziativa del cashback in LVGA fino al 10% dell’importo pagato in Bitcoin ha come obiettivo quello di indurre le persone ad effettuare altre spese in città, visto che i token LVGA di fatto possono essere utilizzati solo a Lugano.
